Chioggia ricorda Dante (Franco Fabris)

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Anche Chioggia ricorda l’anniversario della morte di Dante con un evento artistico-letterario presente, fino al 5 settembre, nel cuore della città lagunare.

Gli artisti locali dell’associazione Clodiacom, Sandro Varagnolo, Roberto Doria ed Emilio Pregnolato hanno pensato di ricordare il Sommo Poeta attraverso un’installazione acquatica, di circa 90 metri, presente sulla sponda di Riva Vena, uno dei canali principali che attraversa la città. L’installazione, che vede la presenza di 133 braccia rivolte verso l’alto, trae spunto dall’interpretazione che gli artisti clodiensi hanno dato del nono cerchio dell’inferno, il cerchio dei traditori che Dante ha descritto come un immenso lago di ghiaccio, il Cocito, in cui sono immersi i traditori verso i parenti, verso la patria o il partito, verso gli ospiti e verso i benefattori. La reinterpretazione artistica del nono cerchio dell’Inferno, che vede appunto delle mani rivolte verso l’alto, caratterizzate da un movimento naturale, è legata ad una mostra d’arte e scultura presente all’interno della Casa del Glicine, sita in calletta Cipriotto. Qui si possono vedere delle opere artistiche legate alla Divina Commedia realizzate dagli artisti clodiensi sopracitati. Su tutti spicca il dipinto “La discesa agli inferi di Beatrice” realizzato dall’artista Sandro Varagnolo. Questo dipinto è strettamente legato all’installazione acquatica poiché in primo piano si possono notare le braccia dei dannati che stanno compiendo l’ultimo ed estremo tentativo di raggiungere la salvezza sfiorando o toccando proprio Beatrice, che rappresenta la Grazia Divina. A corredo della mostra vi è un libretto letterario “Inondante”, che dà anche il titolo all’opera presente in città. All’interno di questo libretto, curato dalla professoressa Cristina Pappalardo, ci sono degli interventi in campo letterario della stessa docente che si sofferma sull’attualità di Dante e sull’importanza di un evento di tale caratura per la città lagunare. La poesia che i dannati rivolgono al Sommo Poeta per supplicarlo di ricordarli innanzi al Sommo Fattore impreziosisce questo opuscolo esplicativo per tutti coloro che si recheranno a visitare l’installazione.

Franco Fabris

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