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Il cielo di settembre

Rubriche > Astronomia a cura di Monica Menzogni > Archivio astronomico
L’estate sta finendo… il cielo di settembre
Siamo alle porte con l’equinozio di autunno e dunque tra poco l’estate sarà un ricordo. Il cielo in autunno continua a offrire molto da osservare, sia a occhio nudo che con un semplice binocolo e, ovviamente, se lo si possiede, col telescopio.
Primi fra tutti la spettacolare galassia Andromeda e il brillante doppio ammasso del Perseo.
Quindi… occhio al cielo! Pronti?
la galassia Andromeda
il doppio ammasso Perseo
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Il sole
L’equinozio di autunno quest’anno si verificherà il giorno 22 settembre.
Equinozio, dal latino, significa “notte uguale”. È quel momento della rivoluzione terrestre in cui il Sole appare proprio sopra allo zenit per un osservatore che si trovasse all’equatore. In questa occasione, che si ripete in autunno e in primavera, il giorno dura quanto la notte: 12 ore.
La data dell’equinozio è variabile, a volte il 21, o il 22 come quest’anno, in atri casi il 23 e, molto raramente il 24 settembre.
Perché questo apparente ritardo?
La Terra per compiere il giro di rivoluzione intorno al sole, impiega 365 giorni. 6 ore 9 minuti e 10 secondi. L’anno solare su cui si basa il calendario gregoriano è di 365 giorni, quindi il tempo degli equinozi, ma anche dei solstizi, si sposta ogni anno in virtù di questo “errore”. Per rimettersi in pari, interviene ogni 4 anni, l’anno bisestile.
Avremo più tempo per le osservazioni. La notte astronomica che all’inizio di settembre dura poco più di 6/7 ore, alla fine del mese ne durerà 9. Il Sole dopo le ore 21 sarà già sceso sotto l’orizzonte.
Equinozio d'autunno
La luna
Il plenilunio sarà il prossimo, 2 settembre, la Luna nuova il 17 settembre
Ci saranno varie belle congiunzioni da osservare.
Il 05 settembre di sera alle ore 22,30 verso ovest, si potrà ammirare la congiunzione Luna - Marte il pianeta, facilmente riconoscibile per il colore spiccatamente arancione. La mattina del 6 settembre alle 6 del mattino potremo osservare Luna e Marte quasi strettamente abbracciati.
I giorni 13 e 14 settembre, al mattino presto (ore 5,00) guardando verso est, potremo vedere una congiunzione spettacolare Luna e Venere saranno vicine a un grande ammasso: M44 o ammasso del Presepe. Per gustare appieno della visione dell’ammasso è necessario un telescopio. A occhio nudo si osserverà un flebile alone, ma si tratta una zona con alta concentrazione di stelle molto distanti.
Nei giorni 24 e 25 settembre a un orario più accessibile, le 23,00 circa la Luna sarà in congiunzione con Giove e Saturno, uno spettacolo molto piacevole da osservare.
I pianeti osservabili

 
 
Mercurio, sarà visibile con difficoltà al tramonto, per tutto il mese si manterrà abbastanza basso sull’orizzonte.
Venere brillerà nella seconda parte della notte. Molto facile da osservare in quanto estremamente luminosa.
Marte sarà invece osservabile per tutto il mese già dalle prime ore della sera, brillante e di colore marcatamente arancione.
Giove sarà ancora ottimamente visibile per tutto il mese. Dopo il tramonto sarà uno dei primi astri ad apparire in cielo seguito da Saturno. Non perdete la possibilità di osservare questi pianeti con un telescopio. È uno spettacolo emozionante.
Chi può disporre di un telescopio, durante tutte le notti a partire dalle 22,00 potrà osservare il pianeta Urano, troppo distante per essere visibile a occhio nudo. Potenzialmente visibile anche il pianeta Nettuno, ma questo mette a dura prova anche i più esperti.
La mappa stellare di settembre
Costellazioni
Quello di settembre è un cielo di transizione tra le costellazioni estive che volgono gradualmente al tramonto e quelle invernali che cominciano a farsi vedere. Già prima della mezzanotte potremo osservare l’ammasso delle Pleiadi e a tarda notte già la splendida costellazione di Orione con la sua grande nebulosa.
Nell’attesa, ci offre l’impareggiabile spettacolo della galassia Andromeda già visibile anche a occhio nudo, ma fantastica se osservata con un binocolo e il superbo doppio ammasso del Perseo, anche questo una meraviglia apprezzabile con un semplice binocolo.
Ancora ben visibile molto in alto, il Triangolo estivo con le stelle Deneb, Vega e Altair che risplendono lungo la scia della Via Lattea estiva, ma già verso la fine del mese cederanno il posto alle grandi costellazioni autunnali, prime fra tutti Andromeda e Pegaso. A ovest, stanno giungendo al tramonto le costellazioni del Boote con la brillante stella Arturo, Ercole, Ofiuco e Serpente.
A sud ovest sta giungendo al tramonto il Sagittario che trascinerà con sé anche i grandi pianeti Giove e Saturno.
Andromeda
Come osservare la galassia Andromeda
La galassia di Andromeda chiamata anche M31, è la più brillante che si veda dalla Terra.
Questo oggetto del cielo ha ricoperto un ruolo fondamentale nella storia dell’astronomia. Ancora nel del 1920, quindi solo cento anni fa si riteneva che fosse una nebulosa situata dentro la nostra Galassia e dunque la sua osservazione ha aperto la strada alla conoscenza della vastità e profondità del cielo.
Osservata a occhio nudo nelle serate limpide d’autunno, appare come una debole macchia di luce di forma allungata. Con un binocolo è uno spettacolo notevole.
Come la nostra Via Lattea, è una galassia a spirale con un diametro circa 200.000 anni luce e oltre 1000 miliardi di stelle.
Secondo le stime più recenti si trova a poco più di 2,5 milioni di anni luce dal sistema solare e oggi sappiamo che è la galassia più grande del Gruppo Locale, un ammasso di galassie di cui fa parte anche la nostra Via Lattea.
Secondo molti astronomi c’è la possibilità che tra qualche miliardo di anni M31 e la nostra Galassia entrino in collisione.
Per osservarla bisogna prima di tutto individuare la costellazione di Andromeda che giace tra Pegaso, Perseo e Cassiopea. Poi, dovremo puntare lo sguardo verso la stella beta di Andromeda, Mirach, quindi si procede con lo sguardo verso nord-ovet individuando le due stelle che portano a una “macchia” a forma di fuso allungato: la galassia Andromeda.
Troppo complicato? Vi lascio una cartina e vedrete che è davvero semplice trovarla. Emozione garantita!
A questo non mi resta che darvi l’appuntamento per ottobre e augurare per tutti: Cieli sereni!
Monica Menzogni
L'Astrolabio di Swanbook
Redazione: Desenzano del Garda
Contattaci:
redazione@lastrolabio.swanbook.eu
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