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17 gennaio 2026: "Quàter ciacolade in dialét" - L'Astrolabio Online

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17 gennaio 2026: "Quàter ciacolade in dialét"

Rubriche > Notizie ed eventi
“Quàter ciacolade en dialèt”: un AperiLibro In-Solito
di Aurelio Armio

Il 2026 di Swanbook Associazione Culturale & Ricreativa inizia in dialetto!
Infatti, il primo evento del nuovo anno sarà una serata evento dove saranno protagonisti il dialetto di Rivoltella e la musica medievale.
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Sabato 17 gennaio presso l’In-Solito Bar di San Martino della Battaglia (l’ex Bar del Centro) si rinnoverà la collaborazione tra l’associazione desenzanese Swanbook e la Coop La Sorgente per promuovere il progetto “In-Solito Bar”, gestito congiuntamente dalle cooperative “La Sorgente” e “La Mongolfiera”. Stiamo parlando di un’iniziativa di grande valore sociale che prevede l’inserimento in ambito lavorativo di persone che soffrono di alcune disabilità.
Swanbook ospiterà come sempre scrittori e musicisti per dare vita ad una serata di allegria, convivialità, musica e poesia, cercando di creare un’atmosfera di “divertimento riflessivo” con un programma diverso e, se vogliamo, inusuale, unendo fra loro la poesia dialettale di due grandi poeti di Rivoltella e due musicisti e insegnanti di musica che hanno la grande passione delle musiche medievali e celtiche.
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Nel titolo dell’articolo abbiamo volutamente giocato con le parole, parlando di un AperiLibro quando, invece, siamo abituati a sentire parlare sempre più spesso di apericena, che in fondo è un termine che tutto sommato significa tutto e niente…
Bene!
A noi piace parlare di un “AperiLibro” dove tutto sarà da assaporare e non solo per “l’aperitivo rinforzato a buffet” che lo staff e i ragazzi di In-Solito Bar prepareranno con stuzzichini e leccornie gustose accompagnati da ottimi vini gardesani, acqua e bibite per chi non beve vino…

Infatti tutto il programma della serata sarà un continuo assaporare.
Potrete gustare i sapori del territorio narrati da due straordinari poeti e scrittori rivoltellesi che declameranno alcune loro poesie e ci faranno capire quale sia ancora l’importanza del dialetto nelle tradizioni locali di tutto il nostro paese per mantenere vivo il legame con il territorio e la sua storia.
Navigherete in onde sonore che arrivano dal passato e vi immergerete nelle acque sconosciute a molti della musica medievale e celtica.
I protagonisti della serata avranno come obiettivo quello di coinvolgere e incuriosire tutti i partecipanti alla serata, accompagnandoli alla scoperta di qualcosa di assolutamente diverso rispetto a quello che viene proposto abitualmente nelle tante occasioni di svago proposte dai locali del territorio.
Come vi dicevo all'inizia dell'articolo, ci saranno poeti e musicisti che vi terranno compagnia nella serata. Ma chi sono coloro che impreziosiranno l’evento con la loro presenza e con le splendide cose che il pubblico potrà ascoltare?
Velise Bonfante, scrittrice, poetessa, autrice teatrale. Lei è il dialetto sono una cosa unica. Velise è uno dei punti di riferimento, un esempio, per tutti quelli che vogliono scrivere in dialetto. Molte commedie dialettali sono costantemente riproposte in teatro da attori di primordine. Ha scritto numerosi libri in dialetto, sia di poesie che per bambini; è opera sua anche “Vocabolando”, un vero e proprio dizionario dei dialetti della sponda bresciana del lago di Garda. Con Velise parleremo anche di teatro e dei suoi trascorsi teatrali.
Fausto Scatoli, autore di Swanbook e socio dell’associazione. Fausto è un bravissimo scrittore autori di racconti che fanno incetta di premi in importanti premi letterari, ma non disdegna la poesia dialettale, tant’è che ha pubblicato un’interessante raccolta di opere in dialetto dal titolo “Se tira ‘l vent” edita da Swanbook che verrà ripresentata nella serata del 17 gennaio.
E poi abbiamo i due musicisti.
Elia De Molli. Io e lui ci conosciamo da anni ma non abbiamo mai avuto occasione di collaborare insieme, sarà un piacere poterlo fare il 17 gennaio.
Musicista, polistrumentista, insegnante di musica, coordinatore di cori, componente di una band che suona musica celtica. Elia ama in particolar modo il violino e altri strumenti antichi a corde strofinate, infatti in “Quàter ciacolade in dialét” si proporrà suonando anche la “vialla”, delle cui origini e della sua storia ce ne parlerà Elia nel corso dell’evento.
Con Elia avremo l’onore di ascoltare anche Virginia Salvatore, giovanissima docente di arpa e performer professionista. Una passione per la musica iniziata da bimba, quando aveva solamente 6 anni iniziando lo studio del pianoforte, ma poi il colpo di fulmine: l’amore per l’aria.
Virginia affiancherà Elia esibendosi con l’arpa celtica.
Come vedete, “Quàter ciacolade in dialét” ha tutti i presupposti per diventare una serata davvero intrigante che proporrà tematiche a argomenti legati al passato e alle tradizioni, passando dal dialetto per arrivare alle musiche medievali e celtiche: sarà un bellissimo viaggio nella storia, una storia che deve essere mantenuta viva perché non dobbiamo mai dimenticare che solo conoscendo bene il passato potremo evitare di commettere errori figli “dell’ignoranza” (epidemia piuttosto dilagante di questi tempi) e quindi poter costruire meglio un futuro migliore.
Elia e Virginia non si limiteranno ad intrattenere il pubblico, ma avranno anche tempo e modo di illustrare la storia e le origini degli strumenti che suoneranno, in particolare Elia ci parlerà della vialla, mentre Virginia lo farà per l’arpa celtica e delle differenze tra quest’ultima e l’arpa a pedali, quelli che siamo abituati a vedere nelle grandi orchestre.
Ma non voglio dimenticarmi degli altri grandi protagonisti della serata: i ragazzi e giovani che fanno parte del progetto In-Solito Bar coordinato da Valentina Bresciani.
Saranno infatti loro a occuparsi della preparazione e del servizio del buffet dell’evento, saranno loro a prendersi “cura” di tutti noi che parteciperemo da protagonisti o semplici spettatori a “Quàter caicolade in dialét”

Quello che posso dirvi prima di concludere è semplicissimo: partecipate numerosi, prenotatevi per una serata che sarà sicuramente unica e indimenticabile e fate girare la voce tra i vostri amici perché il ricavato della serata andrà a sostenere gli importanti progetti sociali della Cooperativa Sociale La Sorgente.

ci saranno degli omaggi a sorpresa estratti a sorte fra i partecipanti alla serata

LA PRENOTAZIONE E' OBBLIGATORIA

APERILIBRO A BUFFET
€ 10,00 A PERSONA
stuzzicchini e assaggini vari
vino, acqua e bibite incluse

IL RICAVATO DELLA SERATA ANDRA' A SOSTENERE I PROGETTI DELLA COOPERATIVA SOCIALE LA SORGENTE

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI VEDERE LOCANDINA QUI SOTTO

OPPURE SCRIVERE A: info@swanbook.eu

TELEFONO O WHATSAPP:
340.7615704 - Valentina
351.9044072 - Aurelio
L'Astrolabio di Swanbook
Redazione: Desenzano del Garda
Contattaci:
redazione@lastrolabio.swanbook.eu
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