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Il vino secondo Dainelli

Rubriche > Eventi, convegni, serate
5 marzo 2024

Il vino secondo Dainelli
di Aurelio Armio

"Quando ti appresti ad aprire un buon vino, hai già l'intenzione di trascorrere un bel momento"
Questa è la prima cosa che potete leggere accedendo al sito web di Cantina Dainelli.

Direi che questo pensiero rappresenti molto di più di un biglietto da visita, è il simbolo dell'amore e della passione che nutre il protagonista della nostra storia per il proprio territorio e per un viaggio straordinario che ha intrapreso in un mondo meraviglioso: il mondo del vino.
Chi ha coniato il pensiero che apre questo nostro piccolo articolo è Dario Dainelli, fino a non molti anni fa calciatore professionista di ottimo livello, ora vignaiolo di ottimo livello, che ha trasformato la sia passione ed il suo amore per il suo territorio in una atività: da calciatore è diventato cantiniere.
Il suo nome è sicuramente ben noto per le imprese sportive che lo hanno visto calcare i più importanti campi di calcio in Italia e all'estero; gli appassionati di calcio lo ricordaranno anche con addosso la maglia del Brescia dove ha militato nel 2001 e 2002, era un Brescia "mitico", targato Carletto Mazzone e con compagni di squadra illustri (come Roberto Baggio, Luca Toni, Daniele Bonera e Igli Tare tra gli altri); è passato anche dalle rappresentative nazionali (sia quella maggiore che under21); ma soprattutto spiccano i tanti anni vissuti nella sua Fiorentina, anche indossando la fascia di capitano.
Ora, come ogni buon capitano che si rispetti, è al comando di una nuova squadra: quella della Cantina Dainelli.
Dopo aver appeso al chiodo gli scarpini da calcio, Dario ha pensato bene (nel vero senso della parola) di indossare gli stivali da campagna e anzichè correre sui prati verdi degli stadi, ora attraversa con pazienza e occhio attento ed esperto i filari dei suoi vigneti.
Cantina Dainelli è figlia della passione di Dario per terra e per il vino. Un amore che arriva da lontano, sicuramente dalle sue radici, dalla sua infanzia.
Cantina Dainelli è tutto questo, è qualcosa che ha nel suo DNA l'autenticità sanguigna e anche un pò romantica delle gente di Toscana.
Dario, e tutti coloro che lavorano con lui, cercano (e ci riescono) di trasmettere attraverso il vino la loro autenticità, quell'eredità e quel senso di famiglia che arrivano da lontano e che si coniugano in una viticoltura che fondono insieme tradizione e innovazione.
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I vini di Cantina Dainelli vengono prodotti tra le dolci colline iche circondano Cerreto Guidi, zone di produzione del Chianti e gli strordinari panorami che si ammirano dai terrazzamenti a strapiombo sul mare dlll’Isola del Giglio.
Cantina Dainelli vive nell'orgoglio di essere una piccola cantina, ma soprattutto ben curata e attenta ai suoi prodotti.

E un dettaglio che certifica quanto sia molto attenta la cura del vino e della sua immagine sono anche le etichette che impreziosiscono le bottiglie che sono realizzate con dal maetro Giovanni Maranghi.

C'è solo un modo per scoprire cosa sia "il Vino secondo Dainelli": unirvi a noi in un eventi speciale il 18 marzo a Lonato del Garda.


L'Astrolabio di Swanbook
Redazione: Desenzano del Garda
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