Premio Letterario Quasar: 14 ottobre 2023, la premiazione
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14 ottobre 2023
Prato (PO)
Sala Consiliare del Comune di Prato
Cerimonia di premiazione del Premio Letterario "UniVersi" 203, ideato, promosso e organizzato da Quasar Associazione Astronomica.
Nella splendida cornice del Palazzo Comunale di Prato, situato nella piazza omonima dove fa bella mostra di sè la fontana del Bacchino (la statua originale realizzata da ferdinando Tacca è conservata nell'atrio al piano terra del Palazzo), si è celabrata sabato 14 ottobre 2023 le cerimonia di premiazione del Premio Letterario "UniVersi" 2023, ideato e promosso dall'Associazione Astronomina Aps Quasar di Prato per celebrare i 40 della loro attività.
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Monica Menzogni, anfitrionica presidente di Quasar, ha preso per mano un pomeriggio dagli elevati contenuti culturali, conducendolo alla perfezione verso il suo traguardo di fronte ad una Sala Consiliare gremita di pubblico; anzi, usando un termine da stadio o teatrale, dovremmo dire gremita in ogni ordine di posti, perchè anche gli scranni abitualmente riservati agli assessori e consiglieri comunali erano occupati dai tanti presenti.
Nel corso della premiazione si sono alternati anche numerosi componenti delle commissioni di giuria del Premio Letterario, oltre alla già menzionata Monica Menzogni, ideatrice e presidente del concorso, citiamo Elvira Delmonaco Roll, presidente di giuria, Pico Cordis, il prof. Emanuele Stochino, Danilo Nucci e Aurelio Armio.
L'evento è stato oltremodo arricchito dalla presenza di numerose autorità istituzionali e di importanti enti pratesi che operano in ambito scienfitico e culturale: ognuno di loro ha portato un importante contributo nei momenti iniziali della premiazione, partecipando attivamente alla consegna dei premi agli autori vincitori e premiati.
L'Amministrazione Comunale di Prato era rappresentata da Simone Mangani, Assessore alla Cultura e da Sbolgi Giacomo, Assessore ai Lavori Pubblici e Storico Monumentale del Comune. Di rilievo anche la presenza di Claudio Sarti, Dirigente Asl nonchè Presidente Ami Prato, ente di Volontariato Sociale particolarmente coinvolto nell'iniziativa, in quanto i proventi di "Camminando fra le stelle", la raccolta antologica delle migliori opera presentare in concorso, saranno destinati proprio all'Associazione Pratese. Erano altresì presenti Marco Morelli, direttore del Museo Italiano di Scienze Planetarie, e Antonio Mauro, presidente di Caffè Scienza Prato e Gruppo Bibliofil Pratesi.
Non possiamo esimerci dal citare Massimo Bertacci, che con la sua strordinaria voce che ha impreziosito con alcune canzoni di grande impatto emotivo la serata.
Gli autori premiati, provenienti davvero da ogni parte d'Italia, erasno tantissimi, citarli tutti sarebbe impossibile, quindi ci limiteremo a nominare solo quelli che hanno vinto nelle rispettive categorie del concorso (poesia e racconti) e che hanno ricevuto tra i premi una lettera di impegno di Swanbook Edizioni (casa editrice che ha pubblicato l'antologia "Camminando fra le stelle").
Per la sezione poesia la vincitrice è risultata la poetessa ischitana Annalena Cimino con la poesia "La muta calma della sera", nella sezione racconti il primo posto è stato assegnato dalla giuria allo scrittore friulano (dalla provincia di Udine) Arturo Caissut per il racconto "Postfazione" e per concludere la terza scrittrice che ha ricevuto tra i premi anche la possibilità di una pubblicazione di un'opera personale è la scrittice fanese Sabrina Guerrieri che è stata segnalata per il racconto "Il mare, la luna e la bambina".
Quindi, parafrasando il titolo dell'antologia "Camminando fra la stelle", potremmo concludere dicendo che in un pomeriggio autunnale si è davvero camminato fra le stelle, lasciando al lettore la possibilità di scegliere se le stelle siano state quelle descritte e raccontate da Monica Menzogni nella sua conduzione della serata o se le stelle erano i poeti e gli scrittori che sono stati premiati.
