11 maggio 2024: evento conclusivo di "Primavera è Donna 2024" a Salò
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11
maggio 2024
Serata
“Primavera è Donna”
(articolo
di Rossana Prest)
“Primavera è Donna 2024” ha tagliato
il traguardo dopo un lungo percorso iniziato nel maggio 2023 con l’inizio della
promozione dell’iniziativa.
Sabato 11 maggio, nella sala degli
specchi dell’Hotel Conca d’Oro di Salò, sede storica dell’evento conclusivo di
questa iniziativa, che anno dopo anno assume sempre una maggiore importanza e
risonanza, si è svolta l’assegnazione dei Premi “Donna Territorio & Cultura
2024” e la premiazione dei vincitori del concorso letterario “Quei 100 passi
che non finiscono mai”.
L’iniziativa di Swanbook Associazione
Culturale & Ricreativa di Desenzano del Garda, nata nel 2016 per
valorizzare il territorio, le tradizioni e la cultura gardesana e bresciana
attraverso l’importante presenza della “Donna” in ogni ambito della società,
dell’imprenditoria e della cultura, anche nel 2024 ha visto susseguirsi sul
palco per essere premiate personalità femminili di grande valore, nonché gli
autori di grande talento e sensibilità artistica che hanno partecipato al
concorso letterario che dal 2023 è stato abbinato a “Primavera è Donna”.
Il programma dell’evento non si è
discostato granché da quello degli anni precedenti. Tutti i momenti della si
sono rincorsi attorno alla cena che, come consuetudine, ha proposto piatti e
prelibatezze della cucina gardesana di primavera, come sempre realizzati con
grande maestria e talento da Francesco Bazzani (chef del ristorante e
componente della famiglia proprietaria dell’hotel) e dalla sua brigata di
cucina.
A dare il via alla serata è stato
Aurelio Armio che dopo i saluti di benvenuto ai presenti ha presentato Monica
Menzogni, Ornella De Rosa e Alice Gorni Silvestrini, che con lui hanno
costituito l’associazione Swanbook.
Subito dopo sono seguiti i convenevoli
di rito, iniziando dal ringraziare la famiglia Bazzani e tutto lo staff
dell’Hotel Ristorante Conca d’Oro che “dal 2016 ospita, supporta e sopporta
(cito le parole di Aurelio Armio) le iniziative di Swanbook”. Poi è venuto il
momento dei ringraziamenti agli enti e imprese che hanno patrocinato e
sostenuto “Primavera è Donna 2024”, iniziando dalla Strada dei Vini e Sapori
del Garda (a cui è associata anche Swanbook) che ha patrocinato l’iniziativa.
In rappresentanza dell’Ente gardesano erano presenti alla cerimonia il
Presidente Francesco Averoldi, la Direttrice Rossana Mancini, Giovanni Prandini
(che è stata Presidentessa dell’Ente prima di Averoldi) e altri soci della
Strada.
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Aurelio Armio, Monica Menzogni, Ornella De Rosa e Adele Gorni Silvestrini
Serena Manfrida
Danilo Nucci
Il dipinto simbolo dell'evento
"Primavera: invito al risveglio", artista Ornella De Rosa (DRO Arte)
Poi i ringraziamenti al Consorzio
Valtenesi e alle aziende vinicole Averoldi Francesco e Costaripa, che hanno
messo a disposizione i vini che hanno accompagnato le portate del menu; quindi
è stato il turno di DRO Arte, ovvero la pittrice di fama internazionale Ornella
De Rosa, autrice del dipinto “Primavera: invito al risveglio”, che tutti i
presenti hanno potuto ammirare all’ingresso della sala e dal quale sono state
realizzate le 8 riproduzioni su tela numerate e certificate dall’autrice che
sono state donate alle premiate di “Donna Territorio & Cultura 2024”. Altri
ringraziamenti sono andati all’azienda Busi Giovanni s.r.l. di Botticino, da
sempre partner di tutti gli eventi di Swanbook. Un grazie è andato anche a
Trame Arte di Brescia che ha realizzato, su idea di Aurelio Armio, i manufatti
in ceramica destinati agli autori premiati nel concorso letterario. E per
finire gli ultimi ringraziamenti alle cantine Perla del Garda di Lonato del
Garda, Marsadri di Raffa di Puegnago, Ricchi di Monzambano, Corte Anna di
Sirmione e nuovamente a Busi Giovanni Srl, per aver fornito le confezioni di
vino date in omaggio ai premiati, altro ringraziamento al Caseficio Tazzi
Angelo & C. di Trescore Cremasco che ha fornito il “Salva Cremasco” offerte
ad alcune premiate.
Prima di invitare i primi premiati sul
palco, Aurelio Armio ha presentato altri due soci di Swanbook che hanno avuto
un ruolo fondamentale nel corso serata, Serena Manfrida e Danilo Nucci, ovvero
le voci narranti della serata: a loro è spettato il compito di leggere le
motivazioni e le poesie degli autori premiati nel concorso letterario.
Le ultime ad essere ringraziate per la
loro presenza, non perché meno importanti, anzi propri perché la loro
performance musicale è stata fondamentale per la serata, sono state Alessandra
Dresda e Elisabetta Filippini (anche lei tra le donne premiate), ovvero Alea
Duo, che sono state la straordinaria colonna sonora della serata.
Alessandra Dresda
Elisabetta Filippini
Alea Duo
Flavia Belardelli
Finalmente è giunto il momento delle
premiazioni: subito chiamata sul palco la giovanissima (12 anni) scrittrice
Aurora Profili (Buggiano, PT) a cui è toccato il Premio Speciale per la più
giovane autrice in concorso.
Ad Aurora è seguita la premiazione
della sezione racconti di “Quei 100 passi che non finiscono mai”. Sul palco si
sono susseguiti: Debora Alberti (di Romanengo, CR), Luca Barbareschi (di
Milano), Wilma Avanzato (di Chivasso) per terminare con la vincitrice assoluta
della sezione, Flavia Belardelli (di Limatola, BN).
la dodicenne Aurora Profili
Dopo i racconti è arrivato il momento
di un’altra favola e del primo dei “Premi Donna Territorio & Cultura 2024”
per la categoria “Sport & Solidarietà”: il premio è andato a Graziella
Bragaglio, Presidentesse della Pallacanestro Germani Brescia. La sua è davvero
una favola sportiva, iniziata nel 2009 quando ha preso in mano le redini della
storica Leonessa Brescia, per portarla dalle serie minori ai vertici della
pallacanestro nazionale (vincendo una storia Coppa Italia nel 2023 e ora in
lizza nelle finali scudetto). Ad accompagnare Graziella una gradita sorpresa:
Maria Paola Saetti, moglie di Mauro Ferrari ovvero il proprietario non solo di
Germani Autotrasporti, ma anche della Pallacanestro Brescia che porta il nome
dell’azienda.
Al momento di ricevere il suo premio,
Graziella Bragaglio ha donato ad Aurelio Armio una maglietta della squadra
personalizzata per l’evento.
E’ poi arrivato il turno del secondo dei “Premi
Donna Territorio & Cultura”, quello per
la categoria “Arte, Musica & Spettacolo”, assegnato ad Elisabetta
Filippini, rocker, chitarrista, musicoterapeuta e eclettica artista bresciana.
Quasi come a coler festeggiare il
premio ricevuto è iniziata la prima parte del concerto di Alea Duo, che ha
accompagnato i presenti fino al momento del ricco aperitivo a buffet,
accompagnato da un ottimo vino rosa della Valtenesi: il Rosamara di Costaripa.
Dopo il buffet sono stati serviti i primi (un risotto alla barbabietola alla
crema di Formaggio Sabbio stagionato 20 mesi e caramelle bresciane con crumble
di pancetta, salvia e rosmarino) accompagnati da San Martino della Battaglia
DOC e Riesling gardesano offerti dal Consorzio Valtenesi).
Nell’attesa che venissero serviti i secondi, un altro momento dedicato alle premiazioni, sempre con I Premi “Donna Territorio & Cultura 2024”. Quello per la categoria “Agricoltura & Artigianato” è andato a Ariela Marini (dei Vivai Marini Le Druidi di Padenghe del Garda), per il suo grande amore e passione per la florovivaistica, ma soprattutto per una prelibatezza che l’azienda produce, lo zafferano. A Lucia Cerini (Park Hotel Desenzano e Cerini Hotels) è stato assegnato il premio per la categoria “Imprenditoria, Turismo e Accoglienza”, Lucia nel ringraziare ha donato alla platea parole importanti su come sia importante il ruolo degli operatori turistici per diffondere e tutelare il patrimonio artistico, storico e culturale del Lago di Garda.
Quindi è vento il momento di premiare gli autori della sezione romanzi inediti, si sono avvicendati sul palco la seconda classificata, Anna Simoncich (di Bergamo) a cui è seguito il vincitore della sezione, Riccardo Vischioni, autore che giocava quasi in casa, infatti è di Castelnuovo del Garda, sulla sponda veronese del lago.
Ariela Marini
Lucia Cerini
Riccardo Vischioni
Ed ecco arrivare l’atteso medaglione
di coniglio disossato con ristretto di arrosto e tricolore di asparagi,
peperoni e patate, ad accompagnare il piatto un classico dei vini gardesani,
sempre offerto dal Consorzio Valtenesi, il Riviera del Garda Classico Groppello
DOC, il rosso principe della Valtenesi.
Prima del dolce, la Torta Chantilly
con fragole e cioccolato fondente, impreziosita da una grande vino, il Passito
Sant’Eurosia della Cantina Francesco Averoldi, ecco l’ultima tranche di
premiazioni.
Tocca per prima ai poeti. Uno dopo
l’altro, presentati dalla lettura delle rispettive poesie e dalle motivazioni
declamate da Danilo Nucci, si sono alternati sul palco, Veronica Talassi (di
Monza), Lorenzo Ugolini (di Flero), Anna Teresa Bucciante (di Parma) terza
classificata, Ivan Vincenzi (di Sermide, MN) secondo classificato e per ultimo,
semplicemente perché vincitore della seziona, Roberto Casati (di Vigevano, PV)
che si è aggiudicato il successo con la poesia “Credimi ancora una volta”,
dedicata a Emanuela Loi, componente della scorta del giudice Paolo Borsellino.
Per la giuria questo componimento è quello che ha meglio incarnato lo spirito
di “Quei 100 passi che non finiscono mai.”.
Roberto Casati
Francesca Ghezzani
Laura Magli
Dopo la poesia è arrivato il momento
di una novità per i premi “Donna Territorio & Cultura”, non uno solo, ma
due premi diversi sono stati assegnati. Due premi pensati e voluti da Aurelio
Armio in tempi non sospetti, ma mai d’attualità come in questo periodo per le
tante discussioni e polemiche che animano il mondo della stampa. Il primo per la
categoria “Giornalismo di approfondimento”, assegnato alla giornalista,
conduttrice, autrice di programmi televisivi e radiofonici, Francesca Ghezzani.
Per l’assegnazione del secondo dei premi per il giornalismo, Francesca Ghezzani
ha voluto leggere lei stessa la motivazione che ha introdotto la collega e
amica Laura Magli, a cui è stato assegnato il premio “Giornalismo d’inchiesta
Nadia Toffa”, straordinaria reporter e inviata d’assalto che ci ha lasciati
prematuramente 5 anni fa.
Un momento emozionate a seguito le
parole di Laura Magli nel ricordare Nadia, un’emozione condivisa anche da
Francesca Ghezzani. Dovete sapere che le due giornaliste premiate hanno
iniziato praticamente insieme la loro carriere giornalistica tra il 2003 e 2004
nella redazione di RTB Network e in redazione con loro c’era anche Nadia Toffa.
Ecco spiegata la loro grande emozione nel ricordarla. Ma un’altra emozione che
le due colleghe hanno condiviso è stata per essersi ritrovate, dopo essersi
perse di vista per aver seguito carriere differenti, dopo 18 anni.
Per concludere la lunga serata di
premiazioni, buon cibo, convivialità è grande musica è venuto il momento dell’assegnazione
degli ultimi due premi “Donna Territorio & Cultura 2024”, che hanno visto
affiancare Armio Aurelio nel chiamare sul palco le ultime premiate, Giovanna
Prandini, titolare dell’azienda vinicola Perla del Garda, presidente di
Ascovilo, Donna del Vino, ex Presidentessa di Strada dei Vini e Sapori del
Garda, quindi chi meglio di lei per celebrare le ultime due premiate?
È toccato per prima a salire sul palco
a Nicole Vezzola di Costaripa, “Donna del Vino 2024” e subito dopo di lei è
stato il turno di Rossana Mancini, direttrice della Strada dei Vini e Sapori a
cui è stato assegnato il “Premio speciale per la promozione del territorio e
della sue cultura”.
La serata è stata conclusa dalla
seconda parte del concerto di Alea Duo che ha coinvolti i presenti con
l’energia ed il ritmo della loro esibizione dove hanno proposto, come nella
prima parte, oltre a loro brani inediti, anche pietre miliari della musica pop
e rock di grandi autrici e interpreti femminili internazionali.
Rossana Mancini
Nicole Vezzola
Una serata che ha rispettato le
aspettative degli organizzatori e di Armio Aurelio, cioè colui che tanti anni
fa ha avuto l’intuizione di creare “Primavera è Donna”. Con lui nei giorni
seguenti all’evento mi sono confrontata per avere tutti i dettagli per
realizzare questo articolo e, cogliendo l’occasione, ne ho approfittato per
porgli alcune domande sul futuro di “Primavera è Donna” in quanto correvano
voci che questa potesse essere la sua ultima edizione, questa è stata la
risposta di Aurelio.
«A fugare qualsiasi dubbio ti anticipo
che nel 2025 Primavera è Donna si farà, anzi, sia nei giorni che hanno
preceduto la serata dell’11 maggio, che in quelli immediatamente seguenti ho
già iniziato e pensarci. Posso anticiparti quello che sarà il tema portante che
identificherà l’iniziativa del 2025: “1945-2025: il cammino delle donne”, ma
questa è la sola cosa che ti posso anticipare. Di sicuro ho in mente qualcosa
di assolutamente diverso per il prossimo anno. Attendo solo di confrontarmi con
le persone che mi piacerebbe coinvolgere per dare un’immagine completamente
nuova e, se riuscirò nell’intento, davvero esplosiva per Primavera è Donna 2025.
Di sicuro dovrò rivedere molte cose, a partire dal coinvolgimento di chi
patrocinerà l’iniziativa, giacché quest’anno ci sono stati alcuni fantasmi.
Così come saranno da rivedere alcune cose nell’organizzazione, ma questo e
altro, come ben sai, l’ho meglio espresso in un’intervista rilasciata ad alcuni
corrispondenti di testate giornalistiche e emittenti radiofoniche per gli
italiani all’estero.»
NDR: Di questa intervista sono stata
autorizzata a pubblicare la trascrizione completa sulle pagine dell’Astrolabio
Online.